LUCE BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG 2015
€ 125,00
LUCE BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG 2015
UVE
Sangiovese
RESA MEDIA PER ETTARO
34 hl/ha
TOTALE BOTTIGLIE PRODOTTE
30.000
EPOCA DI VENDEMMIA
28 Settembre
ZUCCHERO ALLA RACCOLTA
Sangiovese: 269 g/L
ACIDITÀ TOTALE ALLA RACCOLTA
7,10 g/L
PH ALLA RACCOLTA
3,35
VASCHE DI FERMENTAZIONE
Acciaio inox a temperatura controllata
TEMPERATURA DI FERMENTAZIONE
28°C
DURATA DELLA FERMENTAZIONE
12 giorni
TEMPI DI MACERAZIONE SULLE BUCCE
4 settimane
TIPO DI CONTENITORE PER AFFINAMENTO
Botti di rovere di slavonia
DURATA DELL’AFFINAMENTO
Almeno 24 mesi in botte di rovere di slavonia
IMBOTTIGLIAMENTO
Luglio 2019
DATI ANALITICI:
ALCOL
15,5% Vol.
ACIDITÀ TOTALE
5,8 g/l
PH
3,44
La vendemmia 2015 a Tenuta Luce sarà un’annata da ricordare per la grande qualità e stato sanitario delle uve. L’andamento climatico è stato caratterizzato da una primavera fresca e piovosa che ha permesso di dare il giusto stimolo alle viti e di creare un importante riserva idrica nel sottosuolo, condizione quest’ultima fondamentale per evitare stress alla vite visto il clima secco e soleggiato presente nei mesi estivi. In seguito, le ottime escursioni termiche avute nel mese di settembre hanno contribuito alla perfetta maturazione fenolica delle uve. Anche la maturazione aromatica ha beneficiato delle giornate fresche delle settimane antecedenti la raccolta permettendoci cosi di ottenere uve sane e integre con grappoli piccoli e spargoli, l’ideale per la produzione di un eccellente Brunello Luce 2015. Di un color rosso rubino intenso, pervadono complesse note aromatiche di frutti neri maturi, di liquirizia cui seguono sentori di tabacco e di tartufo. In bocca seduce per la sua morbidezza e freschezza, dispiegando una struttura raffinata, costruita da tannini vellutati. Il finale si completa con una straordinaria persistenza ed eleganza.
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Descrizione
La nostra storia.
La nascita di Luce.
Quando Vittorio Frescobaldi – agli inizi degli anni Novanta – incontra Robert Mondavi, dà alla luce un nuovo capitolo nella storia dei grandi vini toscani, nella storia delle eccellenze vinicole toscane.
Da quell’incontro è nato Luce, un vino ispirato dalla volontà realizzare un sogno: creare a Montalcino, un territorio d’elezione per la produzione vini eccellenti, un vino che andasse oltre i confini della tradizione, senza per questo rinnegarla, facendo tesoro delle esperienze di due famiglie storiche del vino.
Questo progetto ambizioso prese poi il nome di Luce della Vite. Un nome che evocava la luce di Montalcino, la luce del sole che è fonte di vita e nutrimento, che segna il passaggio delle stagioni e dà il ritmo a ogni attività agricola.
Negli anni, Tenuta Luce ha onorato questa visione e a Luce si sono aggiunti altri vini esclusivi, capaci di superare i confini del proprio territorio, guadagnandosi un consenso unanime. E internazionale.
La terra, la bellezza, le persone.
Il racconto di Luce.
Nel 2005, il testimone è passato a Lamberto Frescobaldi, figlio di Vittorio. Oggi è lui a tenere il timone di Tenuta Luce, dirigendone gli orientamenti produttivi, dalla vigna alla creazione dei blend di ogni annata. Un lavoro fondato sul rispetto della terra e delle persone che porta a trasformare i frutti della vite in vini eccellenti, che rispecchiano la bellezza del territorio da cui nascono.
Lamberto Frescobaldi: a lui l’ambizioso compito di accompagnare nel futuro, con passione ed esperienza, il lungimirante progetto voluto dal padre e da Robert Mondavi.
Con l’ultima acquisizione, nel 2016, Tenuta Luce si è dotata di una nuova Cantina, una struttura ipogea perfettamente integrata nella terra di Montalcino, e di Collezione Luce che come un’antica biblioteca custodisce e racconta i venticinque anni di storia di Luce.
Anche qui, come nei vigneti, i valori di Tenuta Luce guidano ogni nostra scelta. E se nei vigneti c’è la bellezza della natura, qui c’è una bellezza costruita dall’uomo a ispirarci a lavorare sempre meglio.
Il Sole raggiato, emblema di Luce.
Dopo un attento studio iconografico, si è scelto di rappresentare Luce con un Sole raggiato con dodici fiamme, un Sole d’oro dal duplice significato: fonte di vita e nutrimento, richiamo alle radici della nostra tradizione culturale.
Nei secoli, specialmente in Toscana, il simbolo del Sole ha occupato infatti un ruolo di rilievo sia nell’iconografia civile che religiosa.
L’elemento cui il marchio di Luce s’ispira è il Sole dell’ altare di Santo Spirito a Firenze, basilica costruita su un terreno donato proprio dalla famiglia Frescobaldi.
L’altare, capolavoro delle manifatture ducali e realizzato tra il 1599 e il 1607, è decorato con intarsio marmoreo a esaltare i colori dei lapislazzuli, dell’onice, dei differenti marmi.