Piani di Tufara 2018 Moscato di Trani D.O.C. Rivera

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Piani di Tufara 2018 Moscato di Trani D.O.C. Rivera

 

CARATTERISTICHE
  • Focus varietà: 100% Moscato Reale
  • Vendemmia: Terza settimana di Settembre. Resa di 50-60 q/ha. Il 20% delle uve viene appassito.
  • Vinificazione: Fermentazione in acciaio per 15 gg a 18°C.
  • Affinamento: 3-4 mesi in barrique nuove di rovere francese e 6 mesi in vasche di cemento vetrificato.
  • Note di degustazione: Colore giallo carico e brillante; bouquet di fiori di acacia, albicocca, ananas, buccia d’arancia candita; palato ricco e complesso, dolce, ma con finale asciutto.
  • Capacità di invecchiamento: 6-7 anni
  • Grado alcoolico: 14%

 

Elegante vino da dessert ottenuto da uve Moscato Reale allevate nei terreni tufacei della zona DOC Moscato di Trani e in parte lasciate appassire su graticci per concentrare le componenti zuccherine e aromatiche. Dopo attenta vinificazione, il vino sosta per alcuni mesi in barriques di rovere francese che valorizzano il suo bouquet intenso di moscato, frutta candita e agrumi. In bocca il vino è avvolgente, lungo e complesso con un finale mai stucchevole. Servito fresco, si abbina a pasticceria secca e a dolci delicati, ma anche a foie-gras e formaggi saporiti

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COD: Piani di Tufara 2018 Moscato di Trani D.O.C. Rivera Categorie: ,

Descrizione

«Rivera è una delle più importanti aziende vinicole italiane. Questa cantina eccelle con i suoi vini rossi che non sono solo splendidi in termini assoluti, ma hanno anche un rapporto qualità-prezzo eccezionale.
Sotto la direzione della famiglia de Corato, Rivera produce vini che catturano tutta l’esuberanza della Puglia, pur mantenendo uno splendido senso della struttura.»

Castel del Monte

«Basta osservare la sua geografia per comprendere l’importanza della sua storia.
Un ponte sul Mediterraneo, tra Oriente e Occidente. Una terra attraversata, nei secoli, da popoli e culture diversissime, le cui tracce si ritrovano ancora oggi nell’arte, nella lingua, nelle usanze della sua gente.
È qui che approdò, dalla vicina Grecia, la coltura della vite. È da qui che si diffuse, in tutt’Europa, la cultura del vino. È qui che, insieme ad ogni grappolo, si raccolgono i frutti di una millenaria tradizione di qualità.»