Vitovska 2016 Vinogradi Fon
€ 34,00
Vitovska 2016
Vinogradi Fon
Vitovska 100%
Vinificazione: Viene vendemmiato nella seconda metà di ottobre;
macerazione con fermentazione sulle bucce non lunga;
lieviti indigeni; malolattica svolta; Tra uno e due anni in
vecchie botti da 640 lt; non filtrato.
Abbinamento: Aperitivo, antipasti crudi di pesce, crostacei, con
l’invecchiamento anche formaggi.
Sapido, roccioso, spontaneo, persistente.
L’ostinata aderenza territoriale – Porthos 33/34
1 disponibili
Descrizione
CUORE CARSO MANI
Sulla terre rosse del Carso, a pochi KM da Trieste, i vigneti di Marko sono inerbiti con flora spontanea e condotti senza l’uso di diserbanti, concimi e trattamenti sistemici.
Tutto il lavoro in vigna e in cantina è svolto da Marko e dalla sua famiglia.
“Ogni pianta viene potata e interpretata singolarmente perché possa raggiungere il suo equilibrio ideale, a seconda di quanta terra c’è sopra la roccia madre.” – Guida Slow
Wine 2018
“Degustare, bere questi vini è libertà e speranza, perchè altrimenti non sarebbero mai nati. Sono pieni di contraddizioni, sono potenti ma eleganti, a volte grassi ma
digeribili, dalla tessitura dolce ma rocciosa e salata, sono lunghi e “macchiano il fiato”. La deglutizione è spontanea” – Filippo Marchi, Wines & Cork, apr 2017
“Vini che racchiudono il senso stesso della purezza e sanno toccare corde rare, ma rare sul serio.” – Francesco Falcone, Enogea 48, apr/mag 2013
“Fon ha la statura di un leader qualitativo. Non teme le incertezze opposte dalla variabiòlità della natura, né di dover apprendere ancora molto sulla viticoltura e sulla
realizzazione del vino…” – Porthos 33/34, Primavera Estate 2009
“Ogni volta che vado da lui, capisco quanto sia importante, per noi dannati cittadini, recuperare il legame con quel mondo rurale che abbiamo quasi dimenticato: tempi,
ritmi della natura, fatica, paura, fatalismo, ma anche condivisione, socialità.” – Michelangelo Tagliente, Cookartmagazine, ott 2012
“Marko spiega la malvasia, la principessa che pretende cure, vezzosa ed eliofila; la vitovska che al contrario «…prende dal suolo, non dal sole […], un’operaia cinese che
lavora e fa tutto per l’uva, non come altre piante che la sacrificano quando soffrono…»; e il terrano, amico volubile.” – Emanuele Giannone, www.intravino.com, set 2012